lunedì 19 dicembre 2016

Madonnino 2502 versante nord

18 dicembre 2016
Le condizioni di sto periodo sono favorevoli per cercare qualche salita a nord, mi spingono a salire al Madonnino dal canale nord,quindi senza entrare nei dettagli convinco Giusi a seguirmi anche oggi
. Partiamo da Carona che ormai sta facendo chiaro, temperatura sotto lo zero. Risaliamo la noiosa stradina che porta al Calvi senza incontrare nessuno. Dal rifugio ci abbassiamo e puntiamo alla parete del Madonnino già in vista dalla diga. Troviamo qualche slavina durante l'avvicinamento. Giungiamo sotto la parete dove ci fermiamo a mettere i ramponi e a prendere in mano la picca. Il canale a parte il primo tratto è bello largo. Le condizioni della neve sono ottime. Avanti a noi solo un ragazzo, va bene così. Sbuchiamo sul colletto senza cornice e piegando a destra ci restano da percorrere pochi metri e abbracciamo la Madonnina. Una preghiera ci vuole come ringraziamento per la bella giornata e la salita che anche oggi ci ha concesso. Cielo limpido anche se un pò freschino. Dato che volevamo rientrare presto scendiamo ancora dal canale, anche se verrà un pò lunga perchè nel frattempo cera gente che saliva. Scendiamo a valle soddisfatti ancora una volta della bella giornata trascorsa e ringraziando che anche stavolta tutto è andato bene.





le prime luci

la cascatella quasi gelata totalmente

Diavolino-Diavolo e compari sempre affascinanti

il lago è prosciugato

il grande avvicinamento

ora si fà sul serio

mi sa che è meglio aspettarla






all'uscita dal canale


verso la meta


sulla via del ritorno


la via di salita



meritata pausa 

ultima foto per concludere la giornata
be è tempo di fare gli auguri di natale a tutti quanti ciao
  

CORSO SA1 - PRIME USCITE AL TONALE

Costretti al Tonale per la cronica mancanza di neve, ci siamo adeguati e le prime 2 uscite sono comunque state positive. Speriamo alla ripresa, l'otto gennaio, di trovare materia prima più vicina. Ecco comunque alcune testimonianze fotografiche.

 





 

 

 


 
 


 
 


 

 

venerdì 16 dicembre 2016

Approfittando della gita di famiglia in Polonia andiamo a visitare il campo di concentramento e sterminio di Auschwitz e Auschwitz-Birkenau.


Il doppi filo spinato elettrificata per impedire la fuga

I blocchi dormitori dei deportati



Il forno crematorio

Il cancello della morte Birkenau







Il monumento alla memoria per non dimenticare


domenica 11 dicembre 2016

Traversata:cima bacchetta 2540 a monte Vaccio 2338

11 12 2016
Per questo nuovo giro partiamo da Sommaprada in val Camonica. Lasciato la macchina e zaini a spalla risaliamo la val Baione sino ad un bivio dove puntiamo a destra per andare a prendere il canale ovest per cima Bacchetta. Non cè neve sul percorso la troviamo dopo aver percorso il primo tratto del canale. Messo i ramponi si comincia a salire su una pendenza costante sui 40-45. Usciti alla sella si gira a destra su cresta passando da un anticima per poi giungere alla cima vera e propria. Ora la discesa avviene come la salita, ma avevo letto che si poteva concatenare la cima Vaccio per poi scendere dall'altra parte. quindi guardo Giusi e titubante accetta. Scendiamo sul versante sse senza traccia e no segnato puntando ad arrivare nella sottostante valletta, da dove imbocchiamo un canale a nord del monte vaccio. Risaliamo anche questo sino in cima dove centralmente cè un grosso masso che divide l'uscita. Dalla sella si piega a destra e su comodo pendio raggiungiamo cima Vaccio. Mettiamo da parte picozze e ramponi dato che la discesa è a sud completamente pulita. Si scende anche in questo caso a intuito dato che sapevo solo che si sarebbe incrociato un sentiero molto in basso, sentiero che troviamo dopo un'ora di discesa e in un altra ora ci riporta alla macchina chiudendo anche oggi il fatidico anello. Giretto lunghetto e perfetto. Giornata limpidissima e calda che ci a lasciato godere la salita. Grazie alla mia socia che mi segue sempre su vie nuove.