giovedì 31 marzo 2016

MONTE SPONDA VAGA O RAMBASI' - 31.03.2016

Doveva essere una gita "pernonstareacasa", invece è uscita una bella sciata su neve primaverile superfirn solo per noi. Alla partenza, parafrasando Battisti, è una giornata uggiosa, con cielo bigio, nuvole sulle cime e neve marcia fuori pista.

 
Visto il tempo e la neve brutta, scartiamo il Barbarossa e il pizzo di Petto per il Rambasì.
Ma ecco che giunti in cima vediamo che la pista che porta in val Sedornia è vergine, e allora giù fino alla partenza della seggiovia, lasciando sulla neve i soli nostri segni. Ripelliamo e saliamo al "Mirtillo"
 
 
 
Quindi ancora discesa su pista desertissima con firn primaverile fino al paese.

 
 




 
 Dopo il doveroso pranzo di "lavoro" a Fiumenero, visita culturale a San Patrizio di Colzate.
 

 
Mens sana in corpore sano! Con Sonia e Chico.

 

 

 

martedì 29 marzo 2016

PASSO DELLE BEDOLE DISCESA DAL PISGANINO

Giovedì 24 Marzo
Uscita in settimana sempre in compagnia dei giovani pensionati, a noi si unisce un ragazzo di Predore, Giulio…

Arriviamo a Ponte di Legno, cielo azzurrissimo neanche una nuvola! Qui prendiamo gli impianti, e con la nuova cabinovia scendiamo giusti al Passo Presena…


Dal passo scendiamo al rifugio Mandrone su neve durissima, e decidiamo di cominciare  la giornata con buon caffè davanti ad un magnifico panorama!


Bene, ora si può ripartire, scendiamo fino al Lago e da li saliamo verso il Passo del Pisganino... senza perdere di vista quello che ci circonda...




...al passo...

Dal passo seguiamo la traccia che porta al Passo delle Bedole...







Ora la discesa, ci aspettano più di 2000mt di discesa!







                             Bello! ..e con un ultima veloce scivolata arriviamo fino a Ponte di Legno!


SUPER SUPER GIORNATA!!
CIAO!



lunedì 28 marzo 2016

ANTI CIMA PIZZO TRONELLA 2311

26-3-2016
Prima di affrontare la grande abbuffata pasquale ci concediamo un giretto pre-pasquale.
Ore 3,30 quando io e  Giusi ci troviamo con Maurizio, quindi passiamo a Lecco per prendere Davide. raggiungiamo Gerola Alta dove lasciamo la macchina nei pressi della funicolare Enel. Ci mettiamo in marcia e nella foga di salire non ci accorgiamo del bivio che avremmo dovuto prendere in direzione della valle della pietra quindi ci troviamo a Fienile nella valle del Tronella valle opposta. Voglia di tornare indietro zero quindi proseguiamo sperando di scollinare da qualche parte. ci addentriamo nel bosco, sentieri non ce ne sono, saliamo a caso puntando in alto. dopo vari dubbi la costanza ci premia e ci ritroviamo nei pressi di una malga su un colletto, poco più avanti un cartello indicatore per il lago di Trona. A questo punto seguiamo un esile traccia di sci che aggirando il versante ci porta alto sul lago. Stando in quota ricerchiamo il canale di salita che troveremo più avanti. Risaliamo il canale sino a pochi metri dall'uscita pieghiamo a destra quindi un paio di tiri di corda e usciamo sulla stretta crestina dell'Anticima del Pizzo Tronella. Ci stiamo a malapena in 4, una visuale stupenda a 360°,qualche foto e via una doppia e siamo di nuovo nel canale. Lo scendiamo e alla base stavolta puntiamo alla diga del lago di Trona. Ora per non smentirci invece di stare sul lato del sentiero stiamo sul lato opposto del torrente scendendo a valle scivolando nella neve come dei bambini.
































Grazie ai miei compagni di varie cordate abbiamo fatto una bella salita in un ambiente deserto e stupendo

mercoledì 23 marzo 2016

Creste di Bares

Ultimo giorno utile invernale,programma della giornata : cresta di Bares. Partiamo dal centro di Clusone imboccando il sentiero 317. Raggiungiamo la prima cima il Cimiero 967 continuiamo e arriviamo a cima Blum 1270 proseguendo si tocca cima Parè 1642. Da quì in poi troviamo neve, e la cresta da tracciare. Andiamo avanti sino a monte Valsacco 1772, per poi raggiungere monte campo 1952. Ora quà la decisione di tornare indietro sui nostri passi o proseguire a cima Bares. La cresta è troppo invitante quindi si va avanti godendo del tratto forse più bello del nostro giro. aggirando qualche torione e passando qualche traverso giungiamo alla nostra ultima cima Bares 1974. Abbiamo davanti la Presolana e tutto intorno un paesaggio stupendo. Per il ritorno a sto punto ci abbassiamo qualche metro e prendiamo il primo canale per tagliare giù nella valle con neve molto bagnata e pesante. Scendiamo sino ad incrociare il sentiero che seguiremo sino a Rusio nella valle dei mulini. Quindi raggiungiamo il centro di Castione per cercare  un passaggio. L'attesa dura poco infatti si ferma una bella ragazza che ci da un passaggio sino a Clusone.