Siamo di ritorno dopo l'ennesima salita ad una vetta.La differenza di questa montagna è stata di averla vissuta in modo completamente diverso dal solito.Mi sono trovato a condividere per diversi giorni grandi emozioni e fatiche ,assieme oltre che a mia moglie a persone completamente estranee a noi .Compagna di viaggio una ragazza canadese la nostra guida e tutti i membri al nostro seguito.Gente di cultura diversa da noi con pensieri diversi da noi,ma che man mano salivamo condividevano assieme a noi tutte le loro gioie, le preoccupazioni la loro vita .Il raggiungere la vetta per me obbiettivo principale alla partenza si è trasformato in qualcosa di più che arrivare in cima, giorno dopo giorno abbiamo camminato assieme abbiamo dormito assieme a queste persone, tante volte non capivo neanche quello che dicevano,ma la montagna a questo potere di unire culture diverse senza troppe parole.Le pagine per descrivere le emozioni provate le gioie avute i tanti dubbi che assillavano la mente e il arrivare assieme non saranno mai abbastanza.
Voglio solo salutare per primi tutti i nostri portatori ( che anno svolto il lavoro più ingrato) ,il nostro cuoco, mai moglie,Silvester, Priscilla, ciao a tutti.
E qui finisce un altra avventura
niente pantaloncini in vetta ?non è da te... complimenti a tutte due :)
RispondiEliminabravissimi!!!
RispondiElimina...che dire,esperienza sempre molto appagante!
RispondiEliminaSarebbe bello un incontro allargato con un po' di fotografie da vedere e discutere.
Pensateci.
Complimenti,ciao
Complimenti a entrambi e bentornato.
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