Visto il tempo e la neve brutta, scartiamo il Barbarossa e il pizzo di Petto per il Rambasì.
Ma ecco che giunti in cima vediamo che la pista che porta in val Sedornia è vergine, e allora giù fino alla partenza della seggiovia, lasciando sulla neve i soli nostri segni. Ripelliamo e saliamo al "Mirtillo"
Quindi ancora discesa su pista desertissima con firn primaverile fino al paese.
Dopo il doveroso pranzo di "lavoro" a Fiumenero, visita culturale a San Patrizio di Colzate.
Mens sana in corpore sano! Con Sonia e Chico.
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