Puntiamo ancora sul Frerone per non andare troppo lontano. Quando partiamo da casa, alle 6 guardando a nord il cielo è nuvoloso, ma mano a mano che risaliamo la valle Camonica, sembra che siamo noi a spostare le nuvole. A Bazena constatiamo che rispetto a 10 giorni fa è andata via tanta neve, ma proprio da quella quota, il temporale della notte ha lasciato una spolverata bianca. Mettiamo comunque gli sci dopo 100 metri e risaliamo a malga Valfredda dove la neve è ancora abbondante e dove siamo investiti ogni tanto da forti folate di vento che spazza soprattutto creste e cime. Proseguiamo soli nel mare bianco, fino a raggiungere la pala che risaliamo agevolmente anche senza rampanti. Pochi minuti di vetta per il vento e poi giù, dapprima su neve accumulata dal vento e un poco gessosa e poi, più in basso, sopprattutto nel canalone finale, ben trasformata e portante. Con lingue di neve arriviamo a 100 metri dall'auto. Ancora una bella sciata in compagnia di Chico, Maffi, Enzo e Sonia. Epilogo a Campolaro con pranzo di lavoro.
Malga Valfredda
Ogni tanto, vento
.. e sole
Sulla rampa finale
e in vetta
Discese
risalita al passo Mattoni
e canalone finale
Nessun commento:
Posta un commento