Ci si ritrova immersi in un ambiente favoloso. L'esposizione è a Nord, perciò si arrampica per quasi tutta la mattinata in ombra.
In rete si trovano alcune relazioni, io ho usato quella dei Sass Balòss, molto precisa e, anche se è datata 2012, la via è ancora uguale. Unica differenza che la quinta sosta non si fa più sul pino Mugo, ma appena sotto, su di una catena con anello.
Ho condiviso la salita con Robi ed Ago.
Abbiamo lasciato la macchina poco sotto l'albergo dismesso, vicino agli impianti di risalita di Oltre il colle. Risalendo le piste intercettiamo il sentiero bollato di rosso il quale a sinistra porta all'attacco della ferrata e, a destra, alla sella tra il monte Croce ed il monte Spada,.....
..... ma noi (come veri stambecchi ) puntiamo diritti alla parete e attraversando sfasciumi, erba bagnata e massi, in un'ora arriviamo all'altezza degli ultimi paravalanghe, dove (con occhi di lince ) troviamo l'attacco della via: un fix con la scritta "CL" (un pò sbiadita).....
..... attacco della parete.....
...... uscita del secondo tiro....
.....partenza della seconda lunghezza.....
........... aggiramento di un gendarme su L 4.........
....il passaggio del sasso incastrato....
.....il meteo regge .......
..........hispter in manovra.....
....lo scivolo del quinto tiro...
.....amici del gruppo valcalepio (Davide) sulla via Tri e Mess...
.....partenza della sesta lunghezza (dove c'è il pino Mugo)
...e dopo tre ore eccoci in vetta ....
.....a goderci la visuale sull'Alben....
"eh ma, ma mòet...:)"
Bene Angelo. Bentornato nel Post
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