Sono le 8.20 quando partiamo dal
parcheggio libero di Carona per il rifugio Longo. La giornata è tersa e l’aria
è frizzante. Ci incamminiamo sulla mulattiera e, superata la cascata di
Valsambuzza. prendiamo il sentiero e strada per il Longo, con vista sulla nostra cima.
Oltrepassato il rifugio saliamo
al lago del Diavolo
e successivamente al passo di Cigola.
Ora non ci resta che
risalire il faticoso vallone che ci porta in cresta e in vetta al monte Aga.
A
questo punto decidiamo di scendere dall’altro versante. Facendo molta
attenzione discendiamo il ripido sentierino che successivamente con un traverso
incrocia il sentiero per il rifugio Calvi. Prendiamo questo sentiero che
attraversando pascoli deserti e baite abbandonate, (incontriamo solo marmotte e stambecchi)
va ad incrociare il sentiero delle orobie sotto il lago Rotondo e il rifugio Calvi.
Qui breve sosta perché incontriamo Cisco Carlo e Matteo. Scendiamo ora veloci all’auto anche perché nel frattempo il cielo si è oscurato. Sono le 14,30 e ci avviamo per una meritata merenda al “Sogno”.
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