Dopo aver appreso da Andrea che il CARRE ALTO sarebbe saltato,e rinviato,rigiochiamo il jolly per il
GRAN PARADISO (4061 mt,difficoltà F+,partenza Pont Valsavaranche 1960 mt,dislivello 2100 mt,)
perciò giro di telefonate e si organizza il tutto.
Sabato alle 17 io,Roberto,Alberto,Giusi e Bruno,con il suo camper, partiamo per quei di Bergamo per
recuperare anche Francesco,e Dario. IL viaggio fila tutto liscio e veloce,ed alle 20.45 gettiamo l'ancora
nella tranquillità,e( nella frescura )in quel di Valsavaranche.Dario vuol festeggiare subito con un bel giro di
birra l'inizio della nostra avventura(e poi anche perchè dicono che fà bene per chi fa sport).
La sera passa veloce e serena,come la Luna sorge felice e beata nel suo perpetuo
moto attorno alla terra.
l'atmosfera si fa sempre più magica al cospetto della becca di Montchairma tornando a cose più terrene e non eteree(ol sac li sta mia in pe quand lè ot)
grazie alla cuoca Giusi,ci rimpinziamo a dovere tra primo secondo e dolce.
Ore 2 sveglia giù dalle brande,una buona colazione, ultimi ritocchi agli zaini ed alle
3.30 siamo in cammino lungo la bella mulattiera che dopo 1 ora e20 ci porterà
davanti al rifugio Vittorio Emanuele(2732 mt),e da li per pietraie e massi si segue
il sentiero segnato da ometti ,fino a raggiungere il catino innevato da risalire fino al plateao
del ghiacciaio vero e propio.
Arrivati a quota 3200mt decidiamo di legarci e di fare tre cordate (anche se
il ghiacciaio è ben coperto e non presenta segni o creppaci visibili)
anche se la quota ogni tanto si fa sentire i nostri ragazzi se la stanno giocando
molto bene,(allora e vero che la birra fa bene).
dopo 2 ore dal rifugio la vetta è ancora distante,ma con la voglia di
salire,e la gioia di essere in un ambiente fantastico,il passo diventa
più leggero e si vola.....
GRAN PARADISO 4061 mt
dopo 5 ore di fatica e sudore,ma con la gioia nel cuore
siamo in vetta !!!!
la nostra madonnina era li che ci aspettava ,non basterebbero
mille parole per descrivere il panorama,e lo spettacolo dei ghiacciai sottostanti
però per descrivere l'affollamento che cera in vetta ne basta una CHE BORDEL |
piccola sosta stile marmotte sulla via del ritorno,dopo aver sistemato tutto il materiale negli zaini |
certo che a saperlo prima ce l'avevamo anche in camper il gran paradiso |
e come ultima tappa il tavolino del ristoro che ci a permesso di recuperare le energie e sopratutto i liquidi
persi.Grazie a tutta la compagnia per la bella esperienza.
Ciao raga,alla prossima...(potente).
Wow grandi ragazzi! Che tirata ma che soddisfazione! Bravi davvero
RispondiEliminaBruno e Giusi hanno preso la multa per eccesso di velocità. Io per "inquinamento acustico" da automobilista in coda sull'A4 (in vetta).
RispondiEliminaDEVO DIRE BRAVI A TUTTI QUANTI NONOSTANTE LI AVEVO AVVERTITI CHE SAREBBE STATA LUNGA NESSUNO A MOLLATO LA GIOIA PIÙ GRANDE E STATA VEDERE I LORO SGUARDI UNA VOLTA IN VETTA CIAO A TUTTI
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