domenica 22 marzo 2015

Monte Spino e cresta della Marmera

Partiamo per un altra passeggiata in montagna con tempo incerto ma tutto sommato è stato buono. La nostra meta è il monte Spino facendo la corta ferrata spigolo della bandiera ma come al solito non mancano deviazioni sul programma. Lasciamo la macchina alla località Verghere. Si parte dovendo guadare qualche volta il torrente poi si entra nel bosco sino ad incrociare la deviazione per la ferrata. Una volta giunti alla sua partenza casco  set e via si parte. Ferrata molto corta ma suggestiva finisce proprio nei pressi del rifugio Pirlo allo Spino. Una volta giunti al rifugio un cartello indica la ferrata Ernesto-Franco a 10 minuti e dato che il tempo sembra tenere e l'orario è ancora buono ci dirigiamo all'attacco. questa ferrata non è lunga ma parte subito cattiva. Dalla cima scendiamo al passo Spino per poi tornare sui nostri passi verso il rifugio e quindi salire in cima al monte Spino. Dalla vetta il nostro giro prevede di cavalcare la solitaria e selvaggia cresta della Marmera, quindi scendiamo sino al buco del gatto stretta forcella che divide il monte Spino dalla cresta della Marmera. Proseguiamo quindi in salita per la cresta con tratti esposti per poi scendere sino al buco del Tedesco. Da quì scendiamo con un giro largo sino a valle chiudendo l'anello a pochi metri dalla macchina.


SI PARTE 

COMINCIAMO A RINFRESCARE I PIEDI


FERRATA SPIGOLO DELLA BANDIERA

DA Qui IL NOME SPIGOLO'

SECONDA FERRATA





FINE FERRATA LASCIAMO IL NOSTRO PENSIERO

FINALMENTE IN VETTA SINGOLARE E CARATTERISTICA LA (CROCE)

DISCESA VERSO IL BUCO DEL GATTO


E VIA IL DIVERTIMENTO 





ORMAI SIAMO ALLA FINE DELLA CRESTA


SU QUESTO PONTICELLO SI CONCLUDE IL GIRO 

2 commenti:

  1. SEMPRE POSTI NUOVI. BRAVI. PER CHI E' INTERESSATO SI SALE DA GARDONE RIVIERA O DA SALO'.

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