SENTIERO DEI CONTRABBANDIERI- MASSIMILIANO TORTI

Oggi niente sci, Giovanni  il nostro nuovo ISA-IA propone un giro sul Lago di Garda, trovato su internet che lo ha incuriosito, è un sentiero che non è un semplice sentiero, è un misto ferrata-alpinismo facile, è un percorso su un’aerea cengia scavata nella roccia  con panorama a strapiombo  sul lago, dove in alcuni tratti è attrezzata con fix, per proseguire in conserva, in alcuni tratti c’è una fune metallica dove si usa il set da ferrata, e in alcuni tratti è un semplice sentiero, che proprio semplice non lo è, come dice una relazione “ una caduta  può essere fatale “…bravo Giovanni, ci hai convinti!.........................

Alla partenza da casa ci troviamo con due relazioni, la descrizione del percorso è uguale , ma la partenza  del sentiero è diverso, decidiamo di partire da Pregasina, un paesino all’inizio della valle di Ledro. Lasciamo la macchina, e trovare il sentiero è stata un’avventura, purtroppo non ci sono cartelli che segnalano il sentiero, ( una pecca del Trentino, strano ma vero ) e così scendiamo scendiamo, e arriviamo……al ristorante Trota, dove parte il sentiero dell’altra relazione che avevamo, no problem,  lo sapevamo, volevamo solo essere sicuri di tutto…..….non è vero, e quindi….dietro-front  sul  ripido sentiero….

Ma una volta trovato il giusto sentiero eccoci davanti alla targa che da inizio al nostro percorso.

 Alla partenza siamo avvolti da una rete metallica, ma poi……….inizia la vera avventura!

Ecco le foto...

 Finita la cengia, si incrocia il sentiero che sale ripido ripido a Pregasina….

 ...…e si ritorna da dove siamo partiti, alla grande statua della Madonna la “Regina Mundi”.

 Sarà il panorama, il vento che ogni tanto ci avvolgeva, il sole che a volte con  i raggi illuminava  il lago, l’adrenalina che si provava a guardare nel vuoto, insomma, devo dire che oggi mi sono proprio divertita!

                                            …sempre Grazie all’allegra compagnia!