lunedì 8 luglio 2013

RIF. MAGNOLINI "AMICIZIA E SOLIDARIETA!"

Oggi siamo in cinque, carichiamo le bici sul furgone di Marco e via destinazione Castione della Presolana, la cosa bella è che tutti avevamo fatto caso al meteo non tanto favorevole  ma non ci interessava  “ tanto abbiamo il ricambio!”.
A Castione della Presolana lasciamo le macchine e mettiamo il……..i piedi sui pedali e via subito in salita verso il Passo della Presolana




Dopo il passo abbiamo girato a destra dove un cartello indica “Il salto degli sposi

Questo è un..."bellissimo grande Albero".................

Al “Salto degli Sposi”  una volta chiamato anche “Belvedere”…vi lascio la storia del perché si chiama così… 
In questo quadro naturalistico, si racconta una storia che narra di una giovane coppia di sposi polacchi (Massimo Prihoda, musicista e Anna Stareat, pittrice) i quali nel 1871 recatisi in questo posto, ne rimasero incantati e decisero di non partire più. I giovani sposi si recavano quotidianamente al Belvedere, ma un giorno, timorosi che il loro amore potesse scemare ed invecchiare, decisero di "immortalare" per sempre la loro felicità gettandosi nel dirupo. Da allora quel balcone è chiamato "il salto degli sposi". 

Vittorio è ok?...sono stata brava?

Comunque tornando al nostro giro,  abbiamo ripreso a pedalare su strada sterrata che è un percorso  escursionistico che attraversa uno dei maggiori giacimenti fossiliferi carbonatici lombardi e lungo questa strada ci sono anche delle aree da pic-nic



La strada sterrata finisce al Vareno dove partono i primi impianti del Monte Pora, e poi su strada asfaltata abbiamo proseguito fino alla sbarra verso il Rif. Magnolini, dopo la sbarra  abbiamo seguito una strada sterrata questo perché non volevamo spingere la bici su per la pista Valzelli che alla sbarra andava a sinistra, e poi Silvia sembrava sicura dicendo…”…si ci sono passata con Paolo e si arriva lo stesso al Magnolini”, infatti, dopo essere andati  per un po in discesa e in la rispetto al Magnolini pensando di sbagliare abbiamo deciso di tagliare e spingere la bici su per i pascoli ripidi  per sbucare poi non lontano dal rifugio. 


Comunque anche se seguivamo la strada si arrivava al rifugio,Brava Silvia!

Al rifugio, che sapevamo già di incontrare, c’erano Claudio, Claudia,  Paolo e i genitori di Claudia, suo papà orgoglioso Alpino, infatti, al rifugio si  festeggiava la giornata dell’amicizia e solidarièta con  gli Alpini e l’Unione delle sezioni e sottosezioni Cai.

Dopo esserci “sbragate giù al sole” sul lenzuolo a fiori che ci ha prestato Claudia...
 ....a guardare le nuvole.....
non ci siamo resi  conto che quello era l’unico punto ancora azzuro  perché poi era tutto nero e non lontano pioveva già.

Saluti e baci a Claudio Claudia e all’amico Remo
 e via in sella per la discesa...dove iniziava già a scendere qualche goccia.....
Da qualche goccia era diventati dei goccioloni continui, ma ormai era discesa....

SILVIA
MARCO
CONSUELO

BRUNO
Io e gli altri.......
A Dorga e poi a Castione non erano più goccioloni continui ma secchi d’acqua da sopra e da sotto sulla strada,.

Arrivati alle macchine eravamo.....bagnati?...sicuramente addosso non avevamo niente di asciutto ma in macchina avevamo..."il ricambio!"


Come sempre allegra compagnia! Bravi a tutti! E alla prossima!


2 commenti:

  1. ...Non tutti avevamo il ricambio.. c'è chi ,poveretto, è rimasto un po' di più con il .... bagnato! :-)
    Gelato d'obbligo dall'ingegnera del gelato con la sorella appena tornata dalle vacanze.. e via a casa in attesa di vedere il nostro racconto sul blog e pronti a pensare a cosa fare la prossima domenica! Non ci ferma nessuno!!!! n.b. la foto al salto degli sposi ci è stata gentilmente offerta da un signore contagiato dalla "simpatia" di Consuelo... anche se tutti abbiamo dubitato fosse solo la simpatia :-) bellissima giornata! W la Zia capogita!

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  2. bravi scec, vi ho bidonato ma vi ho pensato tutta la domencica, giuro!!!!

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