Non è mai troppo tardi per ricordare il Trentacinquesimo!

Le vette sono infinite!

Lo sono anche per noi che, all’alba del 22 settembre, con ben due settimane di ritardo dalla data stabilita per la celebrazione dei 35 anni del Cai Valcalepio, decidiamo di portare in vetta la maglia del trentacinquesimo.

Vero è che tra i partecipanti a questa uscita, forse solo la sottoscritta tra il 7 e l’8 di settembre ha disertato a questo impegno! Ma poco importa, ciò che conta è la compagnia, la voglia di stare insieme, di faticare e sorridere!

La scelta della cime Zuccone Campelli, raggiunta dalla via ferrata Minonzio, non è casuale: programmata durante il corso A1 di quest’anno, era stata ostacolata da un temporale che durante l’uscita ci aveva costretti a tornare al rifugio Lecco.  È rimasta così come un sassolino che, finalmente, Lorella ed io, ormai ex corsiste, con l’istruttrice Sonia, Vittorio, Franco e Lucio, ci siamo finalmente tolte dalla scarpa!

Certo, il tempo non è stato dei migliori, vista la foschia che ha impedito una nitida visione dalla cima, ma ha retto, e inerpicati tra una roccetta e l’altra, ci ha pure concesso brevi attimi di cielo sereno.

A questo punto mi pare ovvia la deduzione che se il nodo dello Zuccone è stato sciolto, spetterà al rifugio Coca sciogliere l’ultimo nodo irrisolto del corso di quest’anno!