lunedì 2 settembre 2013

PASTASCIUTTA E SCALOPPINE...

... non è di certo il menù che ci si aspetta di domenica, però quando hai mangiato tanto la sera prima scopri che è meglio star leggeri a pranzo!

Io e Davide avevamo "grandi" progetti per questa domenica, c'è chi parlava addirittura di andare fuori provincia, addirittura nel lecchese per una domenica arrampicatoria, "Andiamo allo Zucco Pesciola!" mormorava qualcuno "Partiamo alle 5, cosi siamo su presto!" rispondeva un'altro.
La realtà che se vai a letto all'una e mezza i grandi progetti saltano e scegli mete meno "Gloriose"!
Inoltre il Mauri (3°crodaiolo) di notte è colto da virus che gli farrano scalare soltanto la tazza del Water.
Eccoci cosi verso Rogno direzione Pastasciutta e Scaloppine.
Alle nove stiamo attaccando la via, contrariamente a quanto pensavamo non incontriamo nessuno in giro e contrariamente a quanto speravamo fa caldo.
Devo dire che arrampicare a Rogno mette sempre alla prova la testa, tra l'aderenza e la chiodatura chilometrica le vie sanno farti sudare il grado.
La via è bella e segue una linea abbastanza di spigolo, ci siamo alternati a tirare e in 2 ore eravamo sul terrazzino in cima allo sperone roccioso.
Per relazioni e gradi vari rimando alla rete che conosce più informazioni di me.

qualche foto.








2 commenti:

  1. Bravi ragazzi,se non era per il virus sarei stato dei vostri.
    Alla prossima
    Ciao

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  2. Bella pastasciutta, una delle mie preferite di Rogno, abbinata alla via delle capre son 7 tiri di tutto rispetto...

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