martedì 3 settembre 2013

PIZZO CASSANDRA

Vedendo che l'estate ci regala ancora belle giornate ,accetto la proposta di Maurizio di salire il pizzo Cassandra 3226 mt. Partenza per la valmalenco alle 3.20,e dopo due ore e trenta di strade deserte,si arriva aChiareggio(1612) ancora immersi nel buio,ma belli svegli ,ci incamminiamo ,dopo aver attraversato il torrente,verso il rifugio Porro lungo la bella mulattiera....


dopo aver oltrepassato il rifugio,su sentiero pianeggiante ,si arriva  in poco più di 5 minuti al rifugio Ventina,superatolo si comincia a vedere più decisamente il solco scavato dal ghiacciaio ,lasciato libero dal suo ritiro lento ma inesorabile (purtroppo) e dopo 40 minuti di  cammino su sassi,sassolini, e massi ,arriviamo sul ghiacciaio......


...dove ci leghiamo,anche se la prima parte è abbastanza pulito ,la metà superiore fino al passo di Cassandra (3097 mt) i crepacci sono ancora coperti dalla neve......





arrivati al passo pieghiamo a sinistra, dove cominciano gli ultimi duecento metri di dislivello che ci separano dalla vetta, la cresta è pressoché pulita a parte alcuni tratti ,comunque facile I°(se non si fanno varianti).... 



dopo 4 ore e trenta finalmente in vetta a goderci il panorama, nonostante le nubi che salivano, il monte Disgrazia si faceva ammirare in tutta la sua mole,pareva di toccarlo,....

 una piccola sosta in vetta ,ed alle 11 riprendiamo la via del ritorno,e con molto meno affanno della salita ci godiamo di più il panorama...
in poco più di 2 ore siamo di nuovo alla fronte del nostro ghiacciaio,stanchi ma pieni di soddisfazione ,ed anche molto affamati (andrebbe bene anche un piatto di pastasciutta con le scaloppine) 

comunque bella giornata sia come meteo che come itinerario, salita alpinisticamente facile in un ambiente selvaggio ma stupendo per le sue caratteristiche di alta montagna,nonostante la quota.
Ciao raga.

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